domenica 14 febbraio 2010

Pol. Casaglia - ADS Calcio Arginone 2-0

Il Casaglia torna alla vittoria

Dopo l'eccellente prestazione contro il Cafe' des Anges, i tifosi hanno gremito gli spalti in attesa del ritorno alla vittoria dei propri beniamini dopo un lungo periodo di astinenza.

E i tre punti sono arrivati anche se non cosi' facilmente come le premesse alla partita lasciavano intuire.

Gli ospiti infatti si sono presentati all'Olimpico con grande ritardo e a ranghi ridotti e sono stati costretti ad iniziare la partita in 10 con il loro allenatore costretto a fare il guardialinee.

I padroni di casa invece si sono presentati numerosi al match tanto da dover costringere Jimmy a rivedere lo schema tattico della partita schierando Blo nel primo tempo sulla fascia sinistra e nel secondo sulla fascia destra con il puro intento di contenere la pungente lingua del nostro loquace Giorgio.

La prima occasione della partita arriva dopo pochi secondi dal clacio di inizio battuto in modo scellerato dall'Arginone, ma Marco spreca davanti alla porta. L'inizio di partita e' tutto appannaggio dei padroni di casa che creano molto ma finalizzano poco anche a causa dell'eccessivo buonismo del nostro bomber. Dovete sapere che Giovedi', il nostro futuro sposo, invece di allenarsi ha partecipato ad un corso prematrimoniale in cui gli hanno rammentato la storia del "Buon Samaritano". Memore delle nozioni apprese il puntero non voleva infierire su una squadra gia' in difficolta' realizzando gol a raffica. Per fortuna il diabolico Ferra decide di fargli uno scherzetto e gli scaglia addosso una mina ai duecento allora che gli sbatte in testa prima di finire in rete.

Le occasioni fioccano per il Casaglia ma si concretizza poco. Ci prova anche Diego che si infila in velocita' in mezzo ad un nugolo di avversari e con un numero di alta scuola di magia si smaterializza prima di ricomparire in mezzo ad una nuvola di fumo all'interno dell'area. Un difensore della squadra ospite non particolarmente divertito dal numero decide di esprimere il suo dissenso potando il nostro giovine senza tanti complimenti: rigore!

Il Mister, ancora ignaro degli sforzi della nostra punta per guadagnarsi il Paradiso, incarica Marco di battere il rigore e questi coerentemente lo sbaglia. Tutto questo avviene mentre Diego e' ancora a terra ignorato da tutti in stato di semi-incoscienza.

Per fortuna arriva Manu che alla prima occasione che gli si presenta decide di scagliare una mina furibonda in porta portando il Casaglia sul due a zero.

Nonostante il doppio svantaggio gli ospiti non rinunciano a giocare e indovinano pregevoli combinazioni di passaggi che li portano piu' volte in zona tiro, ma per fortuna Gio non si lascia mai sorprendere.

Prima che finisca la prima frazione di gioco l'Arginone si ritrova in nove a causa dell'infortunio al ginocchio che mette fuori gioco il loro talentuoso numero 10.

Nel secondo tempo, cominciato dopo un lunghissimo intervallo dovuto all'inceppamento della ruota della fortuna, l'Arginone si ripresenta in campo in dieci. Il nuovo acquisto e' un signore distinto che passava per strada e viene arruolato per fare il guardalinee, permettendo cosi' al Mister dell'Arginone di gettarsi nella mischia.

Il signore distinto viene prontamente istruito dall'arbitro che molto puntigliosamente e con una simpatia tutta da discutere gli snocciola su due piedi il "Guardalinee for dummies".

Nel secondo tempo si verificano pochi episodi degni di cronaca calcistica. Piu' interessanti sono altre vicende parallele.

Avvincente e' la storia del 4 dell'Alberonese. Il giocatore, che aveva un impegno improrogabile dopo la partita, fa di tutto per farsi spedire negli spogliatoi e alla fine riesce a convincere l'arbitro che, nonostante non voglia infierire sulla sua squadra in inferiorita' numerica, e' costretto a sganciargli due cartellini gialli in pochi minuti per sopraggiunto limite al fastidio sopportabile.

Esaltazione negli spalti quando Vill Diesel torna in campo dopo l'ennesimo infortunio. Nonostante il riscaldamento di soli tre quarti d'ora il nostro eroe non accusa neanche un risentimento muscolare ma anzi va vicino al gol con un colpo di testa su calcio d'angolo.

Applausi dei nostri tifosi anche per il ritorno di Dona. Il nostro geometra di centrocampo, nonche' grande amico del nostro bomber, dimostra di condividere la stessa filosofia buonista del suo compagno presentandosi solo davanti al portiere depositando la palla con calma olimpica sul fondo. A fine partita dissimulera' la sua opera pia per Fair Play dicendo di aver sentito che ad Haiti c'e' stato un terremoto e non e' bello fare gol in simili situazioni. I quattro compagni in ottima posizione che gli chiedevano la palla non sono esattamente dello stesso parere.

Aspettando le pagelle di Dade (questa volta ha giurato sulla costituzione che le fara'), volevo ricordare che anche questa partita il nostro Capitan Pippo si e' fatto vedere in zona gol, tentando per ben due volte di andare al tiro. Inutile stare a sottolineare l'inefficacia delle sue azioni. Preoccupazione per Trasfo che non si e' presentato alla partita. La redazione di "Chi l'ha Vich" e' gia sulle sue tracce per evitare che scompaia per sempre.

Qualcuno ha avvisato Mirco che puo' tornare a casa o e' ancora a bordo campo?

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