Mentre il resto del girone resta a guardare le tigri, domano un Pilastri in crisi
Nel rinnovato complesso sportivo di Pilastri il Mago gioca la carta del 4-4-2 per portare a casa i tre punti e continuare la rincorsa alle zone alte della classifica.
Il manto erboso su cui si disputa il match si presenta in buone condizioni nonostante le abbondanti precipitazioni di queste settimane.
Il primo tempo vede le tigri scatenarsi all'assalto della porta dei padroni di casa e piu' volte si urla al gol ma solo in una occasione a ragion veduta. E' ancora una volta Marco a segnare per i biancoblu', grazie ad un pallone domato in area e spedito con perizia in fondo al sacco.
Ma tale realizzazione rimane l'unica in una prima frazione di gioco che pare il festival del gol sprecato. Leader indiscusso del numero di occasione fallite e' il povero Ferra, che nonostante provi con perseveranza la via della rete non riesce ad andare oltre ad un palo.
Altrettanta sfortuna per Diego che piu' volte va vicino al gol ma senza mai riuscire a concretizzare. I maligni della panchina sostengono sia una punizione del Dio dei gatti che ha punito il giocatore, reo, durante il viaggio verso Pilastri, di aver stirato un menagramo gatto nero deciso a tutti i costi di estinguere una delle sue nove vite proprio ieri pomeriggio.
I padroni di casa subiscono ma riescono a tenere aperta la partita anche se non riescono mai ad impensierire nella fase offensiva una difesa che pare solida come una roccia. Nota di merito per Furo che fa vedere i sorci verdi all'unica punta della squadra di Pilastri.
Nel secondo tempo il Casaglia continua a spingere anche se la pressione dei padroni di casa si fa sentire in misura sempre maggiore ma quando non basta la difesa ci pensa san Gio' a metterci una pezza: eccezionale una sua parata su calcio di punizione, ma sono numerose le volte in cui dimostra sicurezza e tempismo nello stroncare le azioni avversarie.
Nonostante gli sforzi dei padroni di casa di riaprire la partita, arriva il due a zero per gli ospiti. Questa volta e' Trasfo a finire nel tabellino dei marcatori, grazie ad una magica traiettoria che trasforma in rete un calcio piazzato dal limite.
La partita termina due a zero anche se, per quanto visto nel primo tempo, il risultato avrebbe potuto essere ben piu' largo.
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