giovedì 3 dicembre 2009

OVER 35:MINELLI-CASAGLIA (SECONDA PARTE)

Cari amici,amiche e semplici conoscenti nonché avventori di questo simpatico sito , di seguito verrà esposto commento e pagelle della sfida dell'altra sera redatte dal nostro CENTURIONE DADE che si candida prepotentemente a scalzare il sottoscritto e LARRY nel commentare e pagellare le partite : grande DADE!

Bello, bello, bello!!!!
Dopo una serie di prestazioni incerte, decimata da infortuni muscolo-scheletrici, a dispetto dell’infida influenza suina, l’indomita compagine delle Tigri Bianche va a “fare risultato” in casa del temibile Minelli che, per l’occasione, rispolvera la verde erbetta della bomboniera di Renazzo.
E dire che i presupposti non erano affatto ben auguranti: Giorgio Who al letto con un paio di costole incrinate, Larry ancora convalescente, il duo di difesa Pappo-Nutini e le bocche di fuoco Conte Max ed Anzilao non disponibili, cui vanno aggiunti Dade al rientro dopo tre settimane di stop e Gigi all’esordio stagionale tra i pali.
Alla luce poi dell’imbarazzante prestazione di lunedì scorso e della forza dell’avversario, capolista indiscusso, la disfatta era cosa annunciata…tanto che la SNAI quotava solo i gol di scarto che i padroni di casa avrebbero dato ai malcapitati avversari.
E invece….lo stratega Elvis mette in campo una squadra tutto muscoli e carattere che corre, sgomita, sputa, randella e poi riparte veloce con lancioni millimetrici a cercare le boe di centrattacco.
La prima frazione si conclude a reti inviolate nella sofferenza generale di un Casaglia arroccato in difesa a cercare, spesso invano, di arrestare le avanzate dei padroni di casa. Si registrano: una mezza rovesciata dell’anziano numero 10 del Minelli (il 10 sulla maglia indica anche il voto della sua prestazione), un palo clamoroso colto dal loro centravanti, altre due o tre circostanze in cui un pizzico di fortuna e la tenacia dei nostri baluardi hanno impedito un meritato vantaggio dei padroni di casa. Unica nota positiva per le Tigri, un paio di contropiede ficcanti ed un tracciante terra-aria su punizione del solito Ardi. Il 1° tempo si chiude purtroppo con l’ennesimo infortunio della roccia Bagiu…speriamo che la diagnosi fatta a caldo dal medico avversario (distorsione del ginocchio con possibile interessamento dei collaterali) si riveli meno grave e che il nostro gladiatore recuperi presto...auguri!!!
Nella ripresa la traballante diga di centrocampo viene puntellata affiancando Mirko ad un tonico Umbo e arretrando Dade al posto dell’infortunato Bagiu. Dopo una serie di avanzate avversarie e nostre ripartenze, il risultato si sblocca grazie ad una spizzata di testa del regista di casa che, smarcatosi con destrezza, mette sui piedi del centravanti una palla facile facile da insaccare…ed infatti il giovane attaccante la insacca con un secco diagonale su cui il Gatto non può nulla.
Sbloccato il risultato, il Minelli pensa di ripetere la goleada dell’andata, ma stavolta le Tigri non perdono la calma, si ricompattano e riprendono a far gioco con la consapevolezza di poter far male….e lo faranno!! Dopo aver riconquistato palla in difesa, il Casaglia riavvia l’azione con l’ennesimo lancio preciso a pescare Jimmy che protegge il pallone con consumata esperienza ed appoggia all’accorrente Ardi…bomba dal limite e meritato pareggio!!! Qui inizia un’altra partita. Elvis, subentrato all’esausto Umbo, spinge i suoi all’arrembaggio e la capolista arranca nel tentativo di impedire una clamorosa rimonta. Alla fine si registreranno due clamorose palle gol sbagliate di un nulla da Cicci e Cleo che nel recupero, al termine di un fraseggio brasilero con Jimmy e Cicci, rischia poi di abbattere il palo con una bordata di mezzo collo.
Finale: 1 a 1 (gol e pali).
Un bravo all’arbitro che, nonostante le recenti polemiche, non perde mai la proverbiale serenità e dirige in modo eccellente una partita maschia ma corretta.
Complimenti agli avversari che, come sempre, giocano (benissimo) e lasciano giocare…peccato solo che non indossino più le maglie della Magica!

Finalmente siamo stati in campo come una Squadra… tutti disposti al sacrificio e ad aiutare il comp$%£”(scusate, questa parola il mio PC non la scrive!!)…se poi riuscissimo a parlare un po’ meno sarebbe ancora meglio….ma non chiediamo troppo!!!

Le pagelle:

GIGI: il Gatto di Pagani c’è! Aspetta il suo momento con pazienza, in silenzio (atipico per un campano!), allenandosi con impegno…addirittura perdendo qualche grammo di adipe. E quando l’infortunio del Dida “de noantri” lo chiama in causa si presenta tra i pali in forma smagliante. Infonde sicurezza al reparto difensivo, si butta sui piedi degli avversari senza timore e concede al pubblico un paio di interventi plastici che ricordano Buffon ai mondiali 2006. Voto: 7,5 …felino!

BAGIU: disputa un tempo da vero leone, come al solito. Aggredisce gli avversari non appena si presentano nella nostra area, copre sulle palle alte, sbroglia con grinta le situazioni pericolose. Alla fine del 1° tempo s’immola per sventare un gol certo, bloccando in estirada un attaccante lanciato a rete e si fa male. Fosse stato un altro saremmo tutti molto preoccupati ma il vecchio Nik ci ha abituato a recuperi lampo ed anche stavolta non tradirà le attese. Voto: 8…mai domo!

ALE: o’ Direttore non si smentisce mai. Quando serve un randellatore lui c’è! Quando gli avversari cercano di prendere il sopravvento, fisico e verbale, lui tira fuori gli attributi e tutti i peggiori insulti del vocabolario partenopeo! Quando bisogna svegliare i comp$%&/ suona la carica con urla tarzaniane! Si concede addirittura il lusso di una scorribanda nell’area avversaria che per poco non si conclude in rete. Voto: 7,5…borbonico!

DADE: inizia la partita nell’insolita posizione di centrocampista dove prova a compensare con la corsa la scarsa propensione a dettare i tempi delle ripartenze e fare diga davanti alla difesa. Ancora a corto di fiato e con le gambe che faticano a rispondere dopo il lungo stop va in difficoltà e deve spesso rallentare per rifiatare. Meglio nella ripresa quando arretra sulla linea dei tre difensori tornando a ricoprire il ruolo che meglio esalta le sue caratteristiche lignee. Voto: 6,5…redivivo!

ARDI: a fine partita l’A.C. Milan ha comunicato la maglia numero 6 appartenuta grande Franco Baresi potrà essere di nuovo indossata…dal nostro libero! Lanci millimetrici di 60 metri, palle sottratte dai piedi avversari con abili scivolate, ripartenze a testa alta manco fosse la regina d’Inghilterra. Non a caso è lui a siglare il gol del pareggio con una formidabile bordata dal limite che finisce nell’angolino alla destra dell’incolpevole portiere avversario. Voto: 8… devastante!

CLEO: il Capitano parte subito forte portando via palla a chi osa avventurarsi dalle sue parti. Raffinato nel palleggio e potente nei rilanci, apre il campo da sinistra a destra con una disinvoltura da campione consumato. Gestisce con saggezza il dialogo con un arbitro che, a torto, si pensava fosse troppo condizionato dalle recenti polemiche per poter fare bene. Nel finale va vicino al gol per due volte ma poi decide di conservarli per occasioni più importanti. Voto: 7…condottiero!

UMBO: schierato in mezzo al campo come frangiflutti, inizia in sordina la sua inesorabile azione distruttiva delle trame avversarie. Come tutta la squadra, viene fuori alla distanza, impreziosendo la sua prova di quantità con un’apertura al volo a lanciare a rete il guizzante Jimmy. Esempio di disciplina ed attaccamento alla maglia, esce esausto tra gli applausi dei compagni e di un compiaciuto Mister . Voto: 7… fedelissimo!

MACIO: sotto lo sguardo amorevole della moglie, ammessa a sedere in panchina per proteggersi dalle intemperie (altra nota di merito per l’arbitro!), tiene in pugno la mediana chiudendo le falle che dappertutto si aprono sotto i colpi dell’avversario. Sempre pronto a soccorrere i difensori in difficoltà, si lancia rapido all’attacco quando la palla torna in nostro possesso. Quando cerca il gol dalla distanza sparando altissimo sulla traversa, i suoi lo rincuorano e la consorte lo rimprovera!?! Voto: 7… valle a capire le donne!

WIZZY: finora un po’ appannato rispetto alle brillanti prestazioni cui ci aveva abituato lo scorso anno, sfodera una partita tutto cuore e classe, facendo salire la squadra con il suo abile possesso palla e contrastando con decisione le folate avversarie. Parte dalla destra per poi accentrarsi in appoggio alle due punte, saltando spesso i difensori come i paletti dello speciale della Val Gardena. Le ottime condizioni del campo esaltano il suo calcio raffinato. Voto: 6,5…esteta!

CICCI: l’organizzazione mondiale della sanità sta studiando la conformazione polmonare di quest’uomo che corre, discute con gli avversari, parla con l’arbitro ed incita i compagni nello stesso tempo…ah dimenticavo: chiede al Mister lumi sulla disposizione tattica nell’azione successiva. Affonda sulle fasce come Brunetto ai mondiali di Spagna, costringendo a ripetuti falli i difensori del Minelli. Il gran correre gli fa perdere un po’ di lucidità in fase conclusiva ma rappresenta un costante pericolo per gli avversari. Voto: 7,5… indemoniato!

JIMMY: schierato come terminale offensivo di un Casaglia storicamente poco incisivo, si spende con sacrificio su tutto il fronte d’attacco, mettendo sempre in crisi la difesa dei padroni di casa. Copre palla come solo i grandi attaccanti sanno fare, fa salire la squadra e smista a destra e sinistra sugli accorrenti centrocampisti. Suo l’assist del gol del pareggio. Sulle ali dell’entusiasmo per la recente goleada delle Giovani Tigri prova un numero di alta scuola lanciandosi da solo a rete con un’apertura di 40 metri!?! Voto: 7,5…prestigiatore!

MIRKO: entra a partita in corso e subito fa capire di che pasta è fatto intervenendo con decisione a sbrogliare una furibonda mischia a centrocampo. Si piazza nel mezzo in fase difensiva e riparte a destra per offendere, fraseggiando di fino con gli avanti bianco-blu. Vittima dell’eloquio vivace di Cicci, che lo riprende 3 volte in mezzo minuto per aver ritardato il cross, non si scompone e continua la sua opera diligente e concreta. Voto: 6,5… flemmatico!

ELVIS: come già accaduto in passato su questo campo, fronteggia l’emergenza amministrando sapientemente le esigue risorse, e con poche ma precise indicazioni guida la squadra ad un importante e meritatissimo risultato. Sempre pronto ad accogliere i suggerimenti dei giocatori (“giochiamo a rombo o a tronco di cono?”), li motiva pungolandoli sull’orgoglio e sullo spirito di gruppo. Quando infine c’è da dare una mano concreta, sveste la tuta e butta in campo energia ed esperienza. Voto: 8… stratega!

BOSCO: parte alla grande portando le maglie “belle” ben prima dell’arrivo dei giocatori e sbandierando con vigore nonostante la fredda serata…ma poi compromette l’ottima prestazione provando a discutere le scelte tattiche del mister che lo invita educatamente al silenzio. Voto 2--…continua la missione dell’ONLUS “Save the Dummies”!

3 commenti:

larry ha detto...

Grande articolo e grandi pagelle! Nemmeno io sarei stato capace di fare meglio..se continua così mi scalzerà dalla redazione. Me tapino...
Grandissimo Dade! Sei er mejo

Anonimo ha detto...

Un ben tornato al nostro Centurione romano e i complimenti a tutte le Tigri Bianche.


Meneguzzo

Esalando Prassi ha detto...

Mannaggia a te, vecchio trombone!
Ma dove sei stato finora?!

Ora che hai rotto gli indugi con un esordio da favola spero vorrai dedicarti piu' spesso all'attivita' redazionale!

Grande!