A pochi giorni dall'esaltante vittoria nella Supercoppa, le Tigri Bianche iniziano la nuova stagione con un pari a reti inviolate, sofferto ma meritato. Campionato nuovo e carattere vecchio, si può decisamente affermare.
É infatti grazie all'immancabile grinta e coesione che i Bicampeon riescono a conquistare il primo prezioso punto della stagione contro un avversario esperto e spigoloso.
A condizionare la gara sono di sicuro le molte defezioni tra i padroni di casa che sono costretti a modificare la disposizione tattica che aveva dato spettacolo, almeno nel primo tempo, in quel di Copparo.
Eppure nella prima parte della gara sembra che le novità di Dade sulla fascia in sostituzione di Wizzy (auguri di pronta guarigione) e di Pappo in mezzo al campo possano far dimenticare le molte assenze.
Nonostante la sicurezza offerta dal reparto arretrato e il gran movimento degli esterni, le Tigri non riescono tuttavia ad essere pericolosi in
attacco, colpa probabilmente della troppa distanza tra le due punte e i centrocampisti, eccessivamente preoccupati delle incursioni avversarie.
Il poco movimento di alcuni uomini e qualche errore di troppo in fase di ripartenza e di fraseggio fanno sì che il gioco ristagni a centrocampo, senza che nessuna delle due formazioni riesca a creare vere occasioni da gol.
Degne di nota un paio di scorribande dei nostri esterni di centrocampo che si concludono con un nulla di fatto per errori di misura nel passaggio conclusivo.
Nella ripresa il mister Bosco cambia la mediana inserendo un pimpante Villo che, a dispetto del buon stato di forma, viene lasciato in panchina per tutto il primo tempo, a beneficio di giocatori più esperti ma certamente meno mobili.
Nonostante qualche ripartenza pericolosa delle Tigri, sono però gli ospiti a rendersi maggiormente pericolosi con un bel tiro da fuori dell'ex Nutini e con un'incornata dell'altissimo centravanti bianconero che colpisce in pieno la traversa a Zorz battuto.
L'esigua disponibilità di forze fresche da contrapporre agli inserimenti ficcanti del Boca, porta i padroni di casa ad arretrare pericolosamente il raggio d'azione, a difesa di un pareggio che col passare dei minuti diventa sempre più un buon risultato.
A dieci dal termine, dopo che Jimmy sfiora il gol con un preciso colpo di testa su azione di calcio d'angolo, arriva l'azione che quasi decide la partita a favore degli ospiti: il temibile uomo dell'Est slalomeggia tra i difensori del Casaglia, entra in area e viene impietosamente steso... ma quando l'arbitro sta per portare il fischietto alla bocca, la palla finisce sui piedi dello spilungone del Boca che deve solo appoggiare nella porta sguarnita: eccellente l'interpretazione del direttore di gara che concede il vantaggio di un tiro più facile di un rigore!
Un po' per la pressione dei difensori (più verbale che fisica!) e un po' per la modestia nell'uso degli arti inferiori, il centravanti ospite calcia sul fondo la palla dello zero a uno.
Finisce senza altri sussulti questa prima partita di campionato che con un giudizio lapidario può essere definita come l'ennesima prova di carattere di una squadra che ha molto da migliorare. Le potenzialità ci sono tutte!
Attendiamo fiduciosi il rientro dei numerosi assenti... e magari qualche rinforzo dal mercato di autunno.
Ad maiora.
by DADE
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