Le tigri in semifinale
Il Casaglia, capitalizzando la miglior classifica nel girone eliminatorio, passa il turno con due soffertissimi pareggi guadagnandosi le semifinali contro il Guercino.
Il Pegola veniva all'Olimpico con la consapevolezza di dover fare la partita per portare a casa la vittoria, unico risultato che avrebbe consentito loro di proseguire sulla strada del Mazza, ma ad onore del vero gli ospiti sono sembrati fin troppo rinunciatari nell'affrontare la partita!
Le tigri si aspettavano un sabato di passione contro una squadra che sa giocare a calcio e che si può fregiare di buone individualità, ma a dire il vero fin dalle prime fasi di gioco gli uomini del Mago hanno dimostrato di essere i padroni della partita e per tener fede alle aspettative della vigilia sono dovuti andare incontro ai loro avversari regalandogli un pezzo importante del loro scacchiere.
Purtroppo sul finire del primo tempo avviene il fattaccio che sembra scombinare i piani delle tigri: Lingualunga Maradò, partito lungo in posizione regolare, viene fermato per l'abbondante fuorigioco di Davide e si lascia scappare una protesta verbale francamente esagerata che gli costa un cartellino rosso. Un vero peccato!
Comunque le tigri gestiscono attentamente l'inferiorità concedendo agli avversari solo qualche tiro da fuori che Giò controlla con attenzione e fanno quello che possono per tener su la palla e dare a Marco qualche palla giocabile.
Il triplice fischio finale sancisce il pareggio che qualifica i biancoblù per la semifinale.
La partita tutto cuore di Sabato ha mostrato una grande tenuta fisica e mentale dei biancoblù, che pur giocando per più di un tempo in dieci contro undici, hanno saputo tener brillantemente testa ai loro avversari meritandosi così, al di là di sterili polemiche, il passaggio in semifinale.
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