Le tigri se ne tornano da San Biagio con un sudatissimo punticino
Dopo la sconfitta patita nel recupero di Mercoledì ci si aspettava una prova di forza contro l'Autobondeno. Purtroppo così non è stato...
Jimmy si trova nuovamente a far fronte ad una situazione di emergenza ed avendo a disposizione solo due riserve è costretto a cambiarsi pure lui.
Dopo la sofferta vittoria dell'andata era lecito aspettarsi una partita dura e che in campo più che una partita di calcio si sarebbe assistito ad una battaglia. E battaglia fu.
Nel primo tempo le tigri non riescono a concretizzare l'enorme mole di gioco sviluppata nel primo tempo e, anzi, vengono punite da un rocambolesco contropiede che porta i padroni di casa in vantaggio.
Nel secondo tempo il Casaglia scende in campo più determinato e ce la mette tutta per recuperare, ma le imprecisioni sotto porta si sprecano e si riesce a raccogliere solo un palo con Bruno Sacchi (alias Matteo).
La situazione si inguaia quando O' Diretto' viene espulso per doppia ammonizione (entrambe assolutamente discutibili) lasciando le tigri in dieci.
La partita comincia a sfuggire di mano all'arbitro. L'Autobondeno le prova tutte per perdere tempo, ad ogni minimo contatto fioccano le lamentele e i piagnistei. Il gioco viene interrotto mille volte per soccorrere giocatori moribondi che appena si riprende a giocare chiedono di rientrare in campo.
Nella tonnara che si viene a creare il Casaglia trova il gol del pari con Ardi che conclude in rete un'azione da calcio d'angolo e da lì in poi il patatrac.
Uno screzio tra Gallo e il padre di un giocatore presente a bordo campo spinge il figlio a spintonare il nostro guardalinee contro la recinzione del campo. Il nostro corpulento guardalinee se ne torna negli spogliatoi con un taglio al naso mentre in campo succede di tutto: insulti, offese e spintoni si sprecano.
Mi viene la nausea solo a ripensare a quanto è successo e a come si sia arrivati ad un tale livello di disgusto. Di sicuro non per caso, ma perché da una parte si è cercato di trasformare una partita di pallone in un circo e dall'altra chi aveva il potere e il dovere di gestire la situazione se ne è completamente lavato le mani.
Il gioco riprende dopo una lunga interruzione con le tigri che si propongono in avanti per tentare di portare a termine la loro rimonta, ma ogni tentativo è vano e il triplice fischio arriva a chiudere, sicuramente dopo un recupero molto inferiore al tempo perso, una delle peggiori partite che abbia mai avuto modo di veder disputare in campionato amatori. Forse solo la Pace Centese è riuscita a far peggio. Forse...
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