Biancoazzurri nuovamente in finale. L'Alberonese freddata per la terza volta di fila da tre reti delle tigri
Nonostante il vantaggio acquisito durante la partita d'andata, gli uomini del Mago entrano in campo concentratissimi e determinati a raggiungere il prestigioso obiettivo della finale al Paolo Mazza.
I nostri beniamini riescono ad arginare gia' a centrocampo la spinta offensiva degli ospiti e non rischiano nulla in difesa.
A meta' primo tempo Diego si invola sulla fascia destra servito dal nostro neo maritato Bomber, capocannoniere per il secondo anno di fila della UISP. Arrivato in area abbatte le speranze di rimonta dell'Alberonese con uno dei suoi soliti diritti incrociati. Inutile il volo plastico del portiere avversario.
Il Casaglia rimane concentrato e non molla di un millimetro controllando al meglio la partita: tutte le occasioni sono per i padroni di casa.
Bisogna aspettare il secondo tempo per il due a zero. Manu prende palla sulla destra e salta avversari come birilli, accentrandosi e attirando su di se' la retroguardia dell'Alberonese.
Con una tranquillita' olimpica, il nostro vice bomber serve un assist al bacio per l'accorrente Trasfo che indisturbato batte il portiere avversario con la precisione che compete ai suoi piedini fatati.
L'apoteosi arriva con il tre a zero. Un ispirato da Ferra vede il movimento Van der Viel e gli serve un pallone d'oro, trasformato dal nostro caparbio giocatore in una pregevole pallonetto che scavalca il portiere e si adagia soave nel sacco. Il gol per il nostro ex (?) Moldavo Kill Vill e' un degno riconoscimento agli sforzi fatti per uscire da una lunga catena di infortuni muscolari che non gli hanno permesso di mostrare in campo il suo amore e la sua dedizione verso il gioco del calcio e la sua squadra.
Incredibile come gli over riescano a trovare il modo di non farne un uomo chiave della squadra.
Ma non c'e' problema. Villo e' uno di noi e anche quest'anno saremo con lui al Mazza a vendere cara la pelle!
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