Pol. Casaglia - Cafe' des Anges 0-1

La dura legge del Calcio punisce ancora una volta le tigri
Il Cafe' des Anges nel recente passato si era abituato a venire a Casaglia per portare a Casa tre facili punti. Quest'anno pero', le tigri di Casaglia non guardano in faccia a nessuno e tutte le partite lottano per portare a casa la vittoria e godono nel dare dispiaceri alla squadra avversaria.

Solo cinque minuti di amnesia difensiva hanno permesso agli ospiti di portare a casa il risultato dopo una battaglia all'ultimo sangue contro una compagine unita' e determinata a non deludere il folto pubblico accorso ad assistere a quello che a tutti gli effetti e' stato un big match.


Calcio d'inizio e subito il Casaglia fa capire che espugnare l'Olimpico sara' dura. La difesa copre ogni buco e neutralizza con esperienza ogni iniziativa delle rapide punte avversarie, il centrocampo e' spietato in fase di interdizione e ordinato nell'organizzare il gioco e l'attacco semina il panico nella difesa ospite.
Un primo tempo decisamente equilibrato e condotto con acume tattico da entrambe le squadre registra due episodi decisamente degni di menzione e che fanno decisamente eccitare i tifosi delle tigri. A meta' del primo tempo, a seguito di un'incursione dalla fascia destra, Marco viene servito sui piedi a pochi passi dalla porta. Purtroppo viene fermato da un'uscita ai limiti del legale da parte del portiere avversario che la palla manco la vede: il fatto che sia o non sia legale poco importa, quel che conta e' che l'intervento era sicuramente degno della massima punizione, come sportivamente ammesso dagli avversari a fine partita. Purtroppo di rigori in favore del Casaglia non se ne vedono praticamente mai (solo uno nell'ultimo anno) e la tradizione non viene interrotta nemmeno in questa clamorosa occasione.
Ma a far vibrare i cuori dei tifosi (e la traversa del portiere del Cafe' des Anges) e' un colpo di testa di Manu, servito da un ponte di Crazy che lo serve ad un passo dalla porta dopo aver incornato un calcio d'angolo di Ferra.

Si va al riposo con qualche rimpianto e voglia di fare. Purtroppo questa volta l'uscita dai box e' fatale al Casaglia che all'inizio della ripresa soffre le manovre tattiche della squadra avversaria che si fa pericolosa in un paio di occasioni prima di trovare il gol in seguito ad una rocambolesca azione che a visto la palla rimbalzare traditrice nell'area di rigore difesa da GiorgioChi prima di venire insaccata dalla punta ospite.
Il gol da' la scossa agli uomini del Mago che, manco a dirlo, anche oggi e' a corto di uomini. La reazione e' pronta, anche se spesso disordinata. Le tigri cominciano una lunga fase di possesso palla che mette svariate volte in apprensione la difesa avversaria e giunge vicinissima al gol quando Manu fallisce la deviazione vincente sparando alto un insidiosa punizione dalla tre quarti di Crazy.
Purtroppo il tempo e' tirranno, gli animi si scaldano e la partita finisce appannaggio dei visitatori che a fine gara si complimentano con le tigri per l'ottima prestazione. Magra consolazione per gli uomini di Jimmy, ma che deve far capire, se ancora ce ne fosse bisogno, che tutti quest'anno devono temere la formazione Biancoblu'.

Tifosi d'eccezione
Il Sole che fa capolino dopo una settimana di tempo grigio e' una degna cornice per un pubblico folto e competente che viene a sostenere la formazione di casa. Tra gli invitati della tribuna VIP spiccano due gloriose tigri che al momento devono rinunciare alle competizioni causa infortuni. Per Dalibor, il nostro mastino della difesa, fortunatamente l'attesa sta per finire: tra un paio di settimane dovrebbe ricominciare a calcare i prati da gioco. Purtroppo per Dolce i tempi di recupero sembrano un po' piu' lunghi e probabilmente il suo ritorno sara' deferito a Dicembre inoltrato.
Un saluto affettuoso a tutte le tigri che presenti o non presenti partecipano con il cuore alle imprese degli uomini in tenuta biancoblu'.