Due stoccate dei moschettieri su calci piazzati segano il Casaglia
Sotto una pioggia battente come una prostituta sui viali si disputa la sfida tra i Moschettieri e le Tigri. Alla squadra ospite basta solo un tempo per sottomettere le velleita' di rivalsa dei padroni di casa.
La partita inizia con rapidi cambi di fronte: le tigri sembrano tenere, controbattendo con il cuore alla tattica superiore degli avversari. Il ritorno del Cobra in attacco si fa sentire, dando la possibilita' alla squadra di accorciarsi e presentarsi unita' nella fase d'attacco.
A meta' del primo tempo il misfatto! Il copione e' di quelli gia' visti... Punizione dalla tre quarti che viene scodellata in mezzo all'area, i giocatori si avventano sul pallone, che prende velocita' schizzando sul terreno viscido. La mischia furibonda si trasforma in un pot-pourri' di lisci che intontisce il Gatto di Pagani. 1-0.
La reazione dei padroni di casa non manca ad arrivare, ma purtroppo allo scadere del primo tempo, la giacchetta nera si inventa un rigore per fallo di mani di Brillo, che in realta' ha toccato il pallone con la spalla. La decisione dell'uomo nero e' stata chiaramente condizionata dalle strida emesse da un signore brutto e fastidioso, il cui naso incurabile e' ben noto alle tigri perche' resistente alle terapie amorevoli del nostro Paul.
Rigore calciato alla sinistra del portiere che si allunga con un riflesso felino e smanaccia la palla sul palo. Purtroppo il rimbalzo e' beffardo e la palla rotola in rete passando dietro la schiena di Gigi.
Nel secondo tempo il Mister Ruffo decide di rivoluzionare la squadra, passando da un 3-5-2 ad un 4-4-1-1, togliendo il Pani e Villo, inserendo Dali in difesa e lasciando Manu come unica punta coadiuvato da Dolce, passato in posizione piu' avanzata.
In effetti la squadra nel secondo tempo si presenta piu' coperta e non subisce gol, nonostante i rischi corsi in diversi occasioni, anche se Gigi non viene mai chiamato in causa. Nel corso del secondo tempo il Casaglia riesce pure a farsi pericoloso piu' volte. Degne di nota le continue percussioni del Gatin, in netta ripresa dopo le ultime prestazioni opache. In una di queste smiagola un tiro liftato all'incrocio, sfortunatamente parato dal portiere dei Moschettieri.
Prima che il match si trasformi in una lotta nel fango, il fischietto decide che e' ora di mandare tutti sotto le docce, sancendo un risultato che e' sicuramente eccessivo se paragonato ai valori visti in campo.
La partita lascia alle cronache note positive per le tigri: il recupero dagli infortuni di Furo e Glauco, la ritrovata vitalita' di Microblo e un'organizzazione di gioco che sembra migliorare di partita in partita.
Per concludere un grande GRAZIE a Paolino, Mene e Marcy: hanno affrontato un tempo da lupi per supportare la loro squadra del cuore. Una parola in piu' per Marcy, a cui riconosciamo un grande spirito di sopportazione, visto che pure stavolta ha accettato senza polemiche le scelte tecniche del Mister.
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