martedì 21 giugno 2011

Pol. Casaglia Over 35 – Nuovo Delta Goro 5-2 D.C.R. (1-1)

Bello Bello Bello!!!
Non trovo altre parole per commentare questa fantastica cavalcata verso il titulo "Dilettanti Over35 2010-2011" che ha visto protagonista, ancora una volta, la compagine delle Tigri Bianche.

Una stagione lunghissima, difficile, iniziata nell'afa della scorsa estate attorno a una pizza, con l'incertezza di riuscire ad iscrivere la squadra al campionato, con il timore che sarebbe stata un'annata avara di soddisfazioni... e invece, quando tutti ci davano per finiti, eccoci ancora qua (eh già!) a parlare dell'ennesimo colpo di coda della Tigre.

Dopo una regular season anonima, con sprazzi di bel gioco (vedi remuntada col Boca Senior) e batoste da dimenticare, la riscossa inizia già nei play off, con una serie di prestazioni convincenti che culminano nell'impresa della semifinale, praticamente una resurrezione dagli inferi di Palata! (accidenti, abbiamo dimenticato di mandargli gli accrediti per la tribuna! Vabbè lo faremo il prossimo anno...)

E sull'onda dell'entusiasmo inizia anche l'avventura al Mazza, nell'afoso pomeriggio di sabato, davanti ad un pubblico decisamente numeroso e partecipe. Di fronte una squadra solida, esperta e ben messa in campo: tutto lascia pensare quindi ad una partita durissima da portare a casa, anche per le diverse assenze per infortunio (Capitan Cleo operato di fresco, Ardi e Dade vittime sfortunate della "battaglia di Cento") e le solite scelte scellerate del Mister "Oliviero Toscani" Bosco.

Tuttavia, anche senza questi preziosi puntelli difensivi, le Tigri iniziano bene, riescono a far girar palla e sembrano non soffrire troppo la pressione avversaria.
Il risultato però non si sblocca e le occasioni da gol tardano ad arrivare: Jimmy sembra smarrito sulla corsia di sinistra, Volto appare abulico e poco incisivo, Wizzy e Anzilao si danno un gran da fare ma le palle giocabili sono poche e imprecise. In fase di contenimento, i tre di centrocampo (Roma, Bagiu e Macio) riescono a giocare qualche palla e, insieme ad una difesa ben piazzata e grintosa, impediscono alle furie avversarie di impensierire Zorz. Comunque, a parte un paio di tiri dalla distanza dei nostri, le uniche palle gol del primo tempo le hanno sicuramente gli "uomini del mare" : prima Larry, poi Cristiano e infine un miracoloso Zorz, che ipnotizza l'antipatico centravanti giallo-blù, negano agli avversari la gioia di un vantaggio ai punti meritato.

La ripresa si apre con delle novità tattiche: Villo aveva già rilevato Jimmy nel finale di primo tempo, Pappo va a dare sostanza (e panza!) al centrocampo e Gigi sostituisce un malconcio Volto come terminale offensivo. La squadra così rimodulata trova energie nuove e dopo pochi minuti sblocca il risultato.
Affondo del Gatto di Pagani, fallo e punizione dai 25 metri: Roma sistema con cura la palla e, seguendo uno schema provato e riprovato in allenamento (?!?), lascia partire una sassata che si stampa sulla faccia inferiore della traversa e s'insacca alle spalle di un attonito quanto atterrito portiere avversario.

A questo punto si alzano le barricate di fronte a Zorz e anche Elvis si butta nella mischia a dar manforte ad un centrocampo sofferente. Giusto il tempo di vedere una rovesciata di un galvanizzatissimo Roma e un paio di scorribande di Gigi, ed ecco che inizia il forcing del Goro: la difesa comunque regge all'urto e disimpegna senza troppi affanni, e solo un'entrataccia sul malleolo (contusione, frattura, asportazione chirurgica, carriera finita!?!) mette fuori causa un immenso Larry. Al suo posto Dade che, dopo essersi anestetizzato il piede sinistro infortunato, s'infila la scarpa e si butta coraggiosamente nella tenzone.

Sembra fatta ma nei minuti finali arriva la beffa: le Tigri perdono banalmente palla a centrocampo, subiscono un contropiede rapido e si fanno infilare da un preciso diagonale che inganna sia l' incolpevole Zorz vanamente proteso in tuffo sia il disperato tentativo di Dade di respingere il tiro sulla linea di porta. Passano due minuti ed arriva il triplice fischio che vuol dire RIGORI.

Dopo un conciliabolo tra giocatori , allenatore e vice, tra un "Mister, io me la sento" e un "je faccio er cucchiaio", l'arbitro chiama le squadre a centrocampo ed inizia la lotteria. Per le Tigri, ancora indecise sui cinque tiratori da consegnare alla storia, una sola certezza: Zorz il para-rigori!

Iniziamo noi:
Cristiano si porta sul dischetto: palla a sinistra, portiere a destra, 2-1
Tocca agli avversari . palla da una parte e ZORZ dall'altra : 2-2

Dade si dirige verso il dischetto con calma olimpica: secco diagonale incrociato che spiazza il portiere, 3-2
Ecco l'antipatico numero 9 del Goro: botta alla destra di Zorz che ad occhi chiusi si protende in tuffo e respinge con la manona aperta, ancora 3-2

È la volta del più tecnico, Volto: rasoterra non troppo angolato, il portiere intuisce ma non ci arriva, 4-2
Ora le gambe degli avversari tremano: botta centrale, Zorz è spiazzato ma con un colpo felino respinge di piede, ancora 4-2

È il rigore decisivo, Wizzy non si fa certo pregare: bordata imparabile sotto il sette ed è fatta, 5-2

Dagli spalti e dal campo si leva un urlo assordante: SIAMO NOI, SIAMO NOI, I CAMPIONI DEL
CASAGLIA SIAMO NOI!!!

Complimenti agli avversari del Goro: bravi e sportivi (specie il Capitano).

Le pagelle:
ZORZ: felino, autoritario, unico... ogni aggettivo sarebbe riduttivo. Salva il risultato in più occasioni durante i novanta minuti e quando arriva il momento dei rigori già ride sotto i baffi: non c'è finale in cui non ne pari almeno due... e non si smentisce! Voto 9... Insuperabile!

LARRY: una partita perfetta! Si batte come un leone su tutti i palloni che passano dalle sue parti, annichilisce le punte avversarie con chiusure puntuali. Si arrende solo quando gli tritano il malleolo, ma anche dalla panchina suona la carica spingendo i suoi alla vittoria. Voto 8... Bersagliere!

CRISTIANO: silenzioso e discreto, tira fuori gli attributi quando servono. Per tutta la partita affianca Larry nella cerniera di difesa, salva un gol fatto con un miracoloso recupero in area e, soprattutto, mostra classe e freddezza tirando il primo, pesantissimo, rigore. Voto 8...Glaciale!

MILO: imbrigliato nella fase difensiva da una scelta tattica discutibile, raramente può liberare i suoi 180 cavalli sulla corsia di sinistra. Riesce comunque ad arginare, con grinta e precisione, tutti gli attacchi avversari, e non disdegna qualche sortita pericolosa in avanti. Voto 7... Rampante!

BAGIU: anche lui è vittima della sagacia tattica del Mister Bosco e viene buttato nella bolgia di centrocampo senza alcun criterio. Si danna l'anima nel rincorrere gli avversari che da tutte le direzioni cercano di incunearsi tra le maglie del Casaglia, si batte come sempre fino all'ultima goccia di sudore. Voto 7...Eroico!

ROMA: con un gol a tempo scaduto aveva portato le Tigri al Mazza, con una punizione di rara potenza e precisione ha portato le Tigri ai calci di rigore che vogliono dire Vittoria...il tutto a condimento di una partita tutta cuore e muscoli, a dispetto del bel faccino da bravo ragazzo. Voto 8,5... Predestinato!

MACIO: si piazza in mezzo al campo con autorità e concretezza e, come ai bei tempi, detta legge! Recupera, rincorre, scalcia e riparte...un vero peperino che, incurante degli acciacchi, sfodera una prestazione da vero leader. Voto 7,5...Trascinatore

WIZZY: parte piano sulla corsia di destra ma, inesorabilmente, entra nel vivo del gioco con sprazzi di autentica classe. Come sempre irretisce gli avversari con finte e serpentine e, soprattutto, cerca di aggiudicarsi rimesse laterali a dir poco discutibili. Calcia il rigore decisivo all'incrocio dei pali: classe e potenza! Voto 7,5... Lupin IV!

JIMMY: partita di grande sofferenza, confinato sull'out di sinistra, in una posizione che non si addice alle sue grandi doti tecniche e ai suoi 50 anni! Non si risparmia di certo e quando si accomoda in panchina dispensa preziose indicazioni. Un solo, grave errore: mai proporsi per il quinto rigore quando c'è Zorz in porta... non arriverai mai a tirarlo! Voto 7... Tri-Campeon!

VOLTO: il nostro fuoriclasse non è al meglio e si vede! Patisce parecchio la corsa degli avversari e quando prende palla è subito stretto in una morsa di tre giocatori. Cerca di metterla sul piano della tecnica, provando qualche pennellata su punizione. Nel finale è utile nel mantenimento del possesso palla. Voto 7... Sofferente!

ANZILAO: protagonista della semi-finale con la zampata della riscossa, stavolta non gli riesce di rimpinguare il bottino delle reti stagionali. Si spende comunque su tutto il fronte d'attacco, proponendosi negli uno-due con i centrocampisti. Raramente trova la porta ma non si dà mai per vinto e cerca fino alla fine la via del gol. Voto 7... Generoso!

DADE: reduce dalle fatiche islandesi e ferito nell'ultima battaglia delle Giovani Tigri, è costretto a incitare i suoi dalla panchina. Quando è chiamato in causa, però, stringe i denti e si butta nella mischia incurante del dolore. Piedi ruvidi e cuor di leone, è glaciale nella trasformazione del rigore che dà il via alla Vittoria finale. Voto 7... Braveheart!

PAPPO: parte dalla panca e questa è già una sorpresa, visto che l'esperienza di questo intramontabile campione potrebbe certamente dare coraggio e serenità alle Tigri. Con lui in campo la musica cambia e le avanzate delle Tigri si fanno più frequenti e incisive. Regge l'urto quando c'è da difendere, con grinta e classe da vendere. Voto 7... Garanzia!

VILLO: nonostante la maglia numero zero, è il primo ad entrare in campo e subito si rende protagonista di recuperi e azioni offensive pericolose. Lo scambio tutto di prima sulla sinistra, concluso con un bel con cross dal fondo, basta da solo a far capire che questo giocatore, a volte un po' polemico ma dal cuore d'oro, merita più considerazione. Voto 7... Caparbio!

GIGI: il nostro Gatto Panzerotto si rende subito protagonista guadagnando, con astuzia tutta partenopea, la punizione del vantaggio! Lodevole l'impegno durante tutto il secondo tempo, quando riesce a tenere in apprensione la retroguardia avversaria con continui cambi di posizione. Voto 7... Scattante!

ELVIS: entra a metà ripresa per dare sostegno, fisico e morale, ad un centrocampo in evidente difficoltà. Preziose le sue giocate di fino che permettono ai nostri di tirare un po' il fiato e di allentare la pressione avversaria. Come sempre si distingue per la sportività e la voglia di fare gruppo. Voto 7... Onestuomo!

MIRKO: reduce dalla vacanza in quel di Kos, affianca il Mister nel tentativo, disperato e vano, di farlo ragionare. Si occupa degli aspetti logistici con la dedizione di una nonna ed è sempre pronto a regalare una parola di conforto ai compagni (nel suo significato più vero!) in difficoltà. Voto 10... Abbronzato!

UMBO: come sempre non fa mancare il suo prezioso apporto alla causa. Sfortunatamente non trova spazio in una partita dai ritmi troppo serrati per permettere al Mister di considerare un suo inserimento in corso d'opera. Certamente il suo impegno e la sua costanza verranno premiati presto. Voto 10... Signorile!

CLEO: il Capitano c'è, anche quando il chirurgo lo priva della soddisfazione di guidare le Tigri alla conquista dell'ennesimo titulo. Nonostante il braccio fesso sostiene la squadra come solo i grandi condottieri sanno fare e, nell'intervallo, si esibisce in un numero di alta scuola per la gioia degli spettatori: incornata con gli occhiali in testa... l'ottica Santa Maria ringrazia! Voto 10... Napoleone!

ARDI: anche lui è fermato solo dalla malasorte. Il nostro beniamino è costretto a rinunciare alla finale (e a quella con i Tigrotti) dopo aver disputato due campionati eccezionali... probabilmente il migliore uomo della stagione: classe, potenza e umiltà... un esempio per le generazioni future! Voto 10... Encomiabile!

GALLO: prova a rovinare la giornata di arbitri e guardalinee insultandoli in tutte le lingue del mondo civilizzato e non. Sempre presente e fedele alla causa, non fa mancare il suo sostegno nel momento decisivo. Voto 10... Collerico!

BOSCO: regalargli un viaggio in Siberia nel giorno della finale sarebbe stata forse una buona idea... ma come faremmo senza di lui? Con chi prendersela se le docce del Mazza sono bollenti? Se la pressione dell'acqua è bassa? Se i pantaloncini non hanno l'elastico e se le calze hanno il piede? Prova a incasinare la formazione e, meno male che non gli abbiamo dato ascolto, a scegliere i rigoristi... per fortuna, ogni tanto si distrae con i suoi scatti d'autore! Grazie comunque per la pazienza e per averci dato sempre dei buoni motivi per sfogare le nostre frustrazioni. Voto -10... Paziente!
by Dade

1 commento:

Larry ha detto...

Dade direttore della Gazzetta!!! Unico, ironico... voto... 11!!