mercoledì 14 ottobre 2009

ADS Calcio Arginone - Pol. Casaglia 2-2

Tigri sciupone in trasferta
L'allegra brigata biancoblu' capitanata dal Mago Jimmy spiana la nuova "Tana delle Tigri" e dal Blu Bar parte speranzosa per la prima trasferta del Campionato.
L'evento serale e' preceduto da un episodio bizzarro dal quale il vostro redattore non puo' esimersi dal raccontare.

Al rendez-vous si presenta anche Dalibor, che giovedi' aveva dichiarato la sua indisponibilita' per malattia. Pur risultando nella lista dei convocati il Mago lo accoglie con sorpresa il suo per lui inatteso arrivo e gli dichiara che avrebbe potuto aggregarsi alla comitiva solo in qualita' di guardalinee per sostituire il disertore Gallo. 


A tal proposito i giovani tigrotti dichiarano solidarieta' con le tigri bianche per gli incresciosi accadimenti di lunedi' scorso e si candidano a ruolo di supporter dei piu' anziani durante il sacrificio propiziatorio dei salami riparatori.

Giunti al maestoso campo di San Matteo della Decima il Mago dispone i suoi in campo con il 4-4-2 per sopperire alle carenze nel reparto difensivo. Finalmente la carestia di centrocampisti sembra giunta al termine e in mezzo campo il Casaglia schiera il Gotha della sapienza e del talento calcistici.
Il primo tempo, nonostante le numerose occasioni da ambo le parti si chiude a reti bianche. La compagine biancoblu' sembra decisamente piu' in palla e quasi tutte le emozioni sono dovute ai nostri.
I padroni di casa si limitano al contropiede e riescono ad impensierire il nostro "Discepolo" Gio solo con tiri da lontano talmente precisi che ora ci sono piu' palloni sui pioppi a fondo campo che nel magazzino.

Finalmente nel secondo tempo gli ospiti raggiungono il meritato vantaggio. Il temerario arbitro della partita assegna un rigore giustissimo per fallo su Manu.
Incaricato della trasformazione e' il bomber Marco che regala un brivido ai tifosi e ai compagni di squadra facendosi respingere il rigore che poi traforma in ribattuta.
La gioia del vantaggio pero' dura poco. Neanche cinque minuti e il pusillanime assegna un rigore inesistente ai padroni di casa. Vi ricordate Italia - Corea del Sud ai mondiali del 2002? Uguale... a parte il fatto che purtroppo questa volta il rigore e' stato trasformato.

Tutto da rifare
A ridare speranza alla combriccola ospite ci pensa il neo entrato Cavallo Pazzo che prima sfiora il gol su colpo di testa su un corner corto calciato da Trasfo e poi raccoglie un calcio di punizione che Manu calcia violentemente e il portiere non trattiene insaccandolo con giullarita'.
Purtroppo ancora una voltala gioia e' effimera e dopo qualche minuto lo stesso Crazy, invece di pensare a difendere il vantaggio, continua a spingere e si macchia della colpa di lasciare due maledetti metri al suo avversario diretto che lo semina per andare a realizzare il gol del 2 pari, risultato con cui si chiude la partita.

Il pari va sicuramente stretto agli uomini del Mago, che a fine partita ammette di aver sbagliato alcune scelte in occasione dei cambi impoverendo il centrocampo di neuroni e talento. Di sicuro e' sintomatico che tutti i gol realizzati in questo inizio di campionato sono conseguenza di calci piazzati.

Urge tornare a rispettare la regola del tre per non perdere troppo terreno in classifica. La prossima occasione per rifarsi Sabato, tra le mura amiche dell'Olimpico, contro il Pilastr.

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