Il campionato amatori si conclude con l'ennesima sconfitta delle tigri
Ruffo si presenta a Chiesanuova con un organico rigenerato, anche se ancora privo di pezzi grossi come Pippo, nuovamente out per guai muscolari, e Blo', nuovamente out per ciulare. Non dovendo ricorrere agli over, Bagigia decide di dare spazio dal primo minuto ai ragazzi che meno ha utilizzato durante il campionato. Il rientro di Pierpa a centrocampo si fa sentire e solo raramente si rischia. Purtroppo a meta' del primo tempo la solita palla inattiva si trasforma in un'occasione da gol trasformata dai locali.
Nel secondo tempo, direttamente dal solarium, entrano in campo Manu e Cavallo Pazzo e dopo poco da una loro incomprensione nasce il gol del pareggio. I due hanno tenuto a sottolineare che la splendida triangolazione con cui si sono liberati della difesa avversaria e' stata unicamente frutto di un malinteso. La rete realizzata da Crazy e' uno schiaffo morale per il gioco del calcio: una squadra che da anni aveva Glauco come miglior marcatore oggi si affida ai suoi gol...
Fortunatamente il dramma del pareggio dura poco. A sbrogliare la matassa la solita punizione inoffensiva dalla tre quarti scodellata in mezzo all'area. Inoffensiva fino al punto da essere ignorata da chiunque eccetto che da un giocatore del Chiesanuova che decide di depositarla in rete.
Si rischia ancora in quel di Chiesanuova quando un corner di Manu viene scagliato sulla faccia di Cavallo e quasi finisce in porta, ma per fortuna il gioco del calcio questa volta riesce a farla franca: una doppietta sarebbe stata un'onta veramente troppo grande da sopportare!
Spettacolo dell'arbitro sul finire di gara: un giocatore del Chiesanuova, evidentemente seguace di Beppe Grillo, decide di mandare simpaticamente affanculo il proprio secondo portiere, schierato eccezionalmente in attacco, a causa della propria incompetenza calcistica. Essendo che la simpatia sta agli arbitri come l'onesta ai politici, la sfera nera col fischietto decide di ammonire il Chiesanovese. Basta il tempo di un'azione che il secondo portiere inventa un'altra cagata delle sue, confermando le idee grilline dell'ammonito e i luoghi comuni sulle giacchette nere.
Martedi' le tigri si riuniranno, non per sbranare il proprio domatore, come giustamente previsto dall'antomastica, ma per prepararsi alla Coppa Primavera.
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