TurboCasaglia!
Un tap-in di Pierpa regala altri 3 punti alla formazione di Ruffo.
Il Casaglia e' sceso in campo con una formazione inedita, date le numerose assenze di giocatori importanti come Dade, al Gatin e il Moldavo, a cui si e' aggiunta la defezione in extremis di Max, bloccato dopo l'allenamento di Giovedi' da un fastidiosissimo colpo della strega. Che sia stata la giusta punizione per aver passato la sera di San Valentino ad allenarsi, piuttosto che a casa con la propria donna? Bah?!
Per sopperire alla mancanza di punte Ruffo piazza in attacco Bagio, con il chiaro intento di mettere fuori uso, a furia di randellate sui malleoli, la retroguardia ospite. Esordio dal primo minuto per Gianfranco, finalmente piazzato in fascia, anche se, a suo modo di vedere in posizione troppo difensiva.
Il primo tempo vede un Casaglia arrembante, quasi costantemente nella meta' campo avversaria. Gli ospiti sono schiacciati ed ogni tentativo di uscire dall'assedio mediante i lunghi lanci viene respinto a craniate dai giocatori del Casaglia, che hanno nettamente dominato nel gioco aereo.
Nonostante la supremazia territoriale i giocatori del Casaglia non possono fare gol. Il Mister si e' raccomandato: "voglio un gol in zona Cesarini!". Manu, preso dalla noia, decide di fare uno scherzone a Ruffo e a tutti quanti stanno guardando la partita! Dopo aver preso in giro svariate volte la difesa di Monticelli, scaglia un destro potentissimo all'incrocio: il palo difendendo lo zero a zero e i piani del Mister.
Nel primo tempo si grida al gol, al rigore e allo scandalo quando un fulmineo Furo si avventa come un falco su una palla scodellata in area. Purtroppo il suo intervento e' disturbato dal difensore avversario con un intervento ai limiti della cosituzionalita'. La terna arbitrale, che di diritto non capisce nulla, decide che va tutto bene: questa e' l'Italia.
Anche nel secondo tempo la supremazia del Casaglia e' sterile. Il pubblico comincia a tremare e a temere per le sorti della partita. Gia' si teme finisca con un pareggio a reti inviolate come avvenne all'andata. Ovviamente i poveri sostenitori del Casaglia sono ignari del coup de theatre che Hans sta per inscenare. Senza farsi notare Ruffo lancia un segnale ai suoi: e' il momento dell'operazione 3 punti.
In men che non si dica i giocatori del Casaglia si impegnano in una articolata e corale azione di gioco che mira a disgregare le maglie della arcigna difesa ospite per permettere l'ingresso di Sansone e tutti i Filistei in mezzo all'area. Dalla fascia arriva al giocatore un prezioso e invitante assist di Gio che viene trasformato con un piattone vellutato dal polmone di centrocampo della nostra squadra.
Manca poco ormai alla fine della partita: non si e' rischiato finora e si continuera' a non rischiare fino al triplice fischio.
Il Casaglia esce tra gli applausi delle fan in delirio.
Se continua cosi' la zona champions non e' piu' un sogno.
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